da Diario di un innocente

William Cliff

William Cliff

 

un occhio si scostò dal fosco buio

e mi ospitò nella sua curva chiara

ma non ne seppi dilatare il buco

per esplorare quella strana sfera

con passi tra brutalità e paura

tornando a srotolarmi per la pista

dove la luce che mi batte in testa

dall’occhio aperto per mia negligenza

non smise di colpirmi coi suoi fasci

ed inveire per la mia indolenza