Vivian Lamarque
a Giorgio Caproni
Se sul treno ti siedi al contrario
con la testa girata di là
vedi meno la vita che viene
vedi meglio la vita che va.
FINE
Vivian Lamarque(Tesero, 1946), daPoesie 1972-2002(Mondadori, 2002)
Scelgo per Pordenone una composizione che Vivian Lamarque ha dedicato a Giorgio Caproni. L’autrice ha dichiarato di averla scritta in treno: “Sapete che alcune persone soffrono sedendosi nella direzione opposta a quella del treno, non si sentono bene, ed ho scritto questa poesia”.
Da parte mia, aggiungo soltanto che si tratta di un carillon incantato, disarmato, semplicissimo e esemplare, come certi testi del grande poeta che fa da macchinista della quartina. Buon viaggio!
Valerio Magrelli