Visar Zhiti
Continuamente si tradisce l’uomo,
e non dico del suo giorno
che improvvisamente diventa notte,
né della notte dei suoi capelli
che inalba e diventa tacito giorno di vecchiaia.
Si tradisce l’uomo
E non dico che anche la sua tomba muore e il nome
diventa erba marcita di oblio,
ma l’uomo è continuamente tradito dall’uomo.
E quando una metà mangia l’altra metà
non resta più l’intero,
mi disse c hi era invecchiato nelle prigioni.