Vinicius
Di mattina scurisco
di giorno tardo
di sera annotto
di notte ardo.
Ad ovest la morte
contro cui vivo
del sud cattivo
l’est è il mio nord.
Che contino altri
passo per passo:
io muoio ieri
nasco domani
vado dove c’è spazio:
– il mio tempo è quando.
Cura e traduzione di Massimiliano Damaggio