Rumore di guerra nella testa

Serena Dibiase

Serena Dibiase

il canterino bassoronzio dalla radiosveglia un venticinque aprile
che accumula la tua età e le leggende di te che simulavi la guerra
di te che non dormivi sbattuto a forza
a lavare i denti nel laghetto con chi si sciacquava il culo
a mangiare bistecche suole indigeribili e digiunare
contare i passi dalla marcia ai granelli
aree di sabbia sterminate
accettare il contratto del viaggio la sua infinità
i proiettili sparati per sbaglio per capire se uccidono davvero
racconti archeologici di padre in figlia
è un compleanno di cieli azzurrini
vino della casa per la liberazione dei ricordi
*Allen Ginsberg
(da Amnesia dei vivi, Pequod ed., ’15)