Serena Dibiase
non si sapeva dove andare dai bar di provincia impazzivamo di noia
quella volta che dopo pranzo corsi via di casa oltre il campo
per vederci o inventarci un tempo solo nostro
che sedute strette sulla collinetta ci siamo ubriacate col vino di papà
che tenevi nello zaino e ridevi strana ho una sorpresa per noi
sentivamo l’alito dell’erba scura il pugno fedele al collo
e la mia mano a raccogliere la tua che a bere viene così
ciò che dimentichiamo e ricordiamo
appena le quattro di pomeriggio appena quindici anni
mi piacerebbe calarmi dietro una siepe con te
e pisciare via il vino di risate
mi piacerebbe avere un fiuto da cane per trovarti o per la vita
(da Nelle vene, Manni ed., ’09)