Il mastice sutura la tua bocca

Sebastiano Aglieco

Sebastiano Aglieco

Il mastice sutura la tua bocca
in questo silenzio abissale delle bocche
ma io rimango un po’ distante
nessuno osa toccarti la faccia.
Questo ho tracciato tra i
miei occhi e i tuoi, questa
pioggia attesa, questo
freddo delle tue giunture.
Avrai il tempo diguardarmi, come
si guarda il bambino per laprima volta
ti accoglieranno i bambini come
hanno fatto oggi:
“Ben tornato, maestro
faremo del nostro meglio”.
Contro la cattedra
stretto nei loro corpi luminosi, in coro.
I bambini si mangiano la morte.
(da Dolore della casa, Il ponte del sale 2006)