I cavalieri della notte di carnevale

Romano Battaglia

Romano Battaglia

Strada piccola
che te ne vai col vento
e sai di tristezze
che stanno nascoste dietro gli alberi.
Quando le canne saranno bruciate
non rimarrà che questo grido
di stelle figlie di nessuno.
Non mostrare il tuo vestito rosso
e la carne di neve
perché la notte è di lurido fumo.
No, non danzare
ricordati del vento
e del granoturco sull’aia
ricordati di rose piantate dai morti
e di perle di pianto
di una strada piccola piena di vento
che accoglie il tuo cuore
e quello di tutti.
Non danzare con le stesse scarpe
che sono passate laggiù.
Non ti confondere
fra cravatte e camicie
e scarpe lucide
e abiti scuri.
Non danzare
ricordati del cancello
che cigola nel vento
in fondo a quella piccola strada
dov’è tua madre.