Romano Battaglia
Camminare nelle strade senza sole,
ascoltare le campane della vita,
con la mamma che cucina le patate.
Nel giardino spezzettato dalla pioggia
una rosa s’è chinata sulla terra.
E preghiere di ragazzi abbandonati
son passate come il vento nella serra.
Io e te, uniche vite,
a lottare con il sole che ti acceca.
Com’è bella la giornata sulla spiaggia,
con le bimbe che camminano cantando.
Siamo soli sui sentieri dell’abisso
ma nessuno ha il coraggio di sapere
che cos’è quella rosa reclinata
che improvvisa è sbocciata nel giardino.
Ora il vento batte forte alle finestre,
ma nessuno più risponde nella casa.
Io e te, nello spazio siderale,
astronauti di un mondo sconosciuto.
E corriamo sul sentiero della vita.