Centro Alzheimer III

Pasquale Di Palmo

Pasquale Di Palmo

Dal carapace della carrozzina
tendono un volto senza più espressione
nella grande sala dove uno schermo
riproduce immagini di scherno.
Masticano parole senza senso,
si assopiscono sul castello
sbilenco delle vertebre
dopo aver roteato gli occhi
in cerca di un familiare
che li accompagni in giardino
a sonnecchiare sopra una panchina,
a biascicare corone di frasi
senza senso tra le girandole
primaverili delle foglie,
inconsapevoli che presto dovranno
attraversare in silenzio, soli, la porta di un altro reparto.
Da Trittico del distacco (2015)