Il vento e l’albero

Paul Mouldon

Paul Mouldon

Come la gran parte del vento
accade là dove ci sono alberi,
così la gran parte del mondo è centrato
su noi stessi.
Spesso là dove il vento ha radunato
insieme gli alberi,
un albero ne prenderà
un altro tra le braccia e lo stringerà.
I loro rami si strofinano
insieme follemente tra loro,
ma non è un vero fuoco:
si stanno spezzando l’uno con l’altro.
Spesso penso che dovrei essere come
l’albero solitario, che non va da nessuna parte,
perché il mio braccio non potrebbe e non vorrebbe
rompere l’altrui. Eppure con le mie ossa rotte
sento che il tempo sta per cambiare.
(Traduzione di Luca Guerneri)

Ricco

Paul Mouldon

Paul Mouldon

La lumaca si muove come
un hovercraft, sostenuta dal
cuscino di gomma di se stessa,
condivide il suo segretocon il riccio. Il riccio
non condivide il suo segreto con nessuno.
Diciamo, Riccio, esci fuori
da te stesso e noi ti ameremo.
Non ti vogliamo fare del male. Vogliamo
soltanto ad ascoltare quello
che hai da dire. Vogliamo
le tue risposte alle nostre domande.
Il riccio non concede nulla,
si fa i fatti suoi.
Ci chiediamo cos’abbia da nascondere
un riccio, perché è così diffidente.
Dimentichiamo il dio
sotto questa corona di spine.
Dimentichiamo che mai più
un dio avrà fiducia del mondo.
(Traduzione di Luca Guerneri)