Orazio Nastasi
Quando verrà
non chiederò che lo allontani:
nemmeno Tu potresti farlo.
Fa’ però che io non rimanga solo
e della speranza vana
non mi assalga l’angoscia
come ora
di vivere a volte
senza la gioia di uno sguardo puro
o del tocco di una mano amica.
Spento allora ogni altro sole
e ammutolito il mondo
fa’ che possa cantare nel Tuo nome
e nello slancio finale
credere ancora che terrai aperte le braccia
nonostante le unghie dei miei giorni.