Nicola Bultrini
L’aroma fortissimo della pineta,
l’umidità dell’aria sulle spalle,
la corsa nelle braccia, il vento sulla fronte.
Lo sciabordìo dell’onda sulla rena,
mentre comincia a finir l’estate.
La gente guarda, osserva e riconosce.
Così il matto del paese, gesticola
strillando al lungomare.
Vuoi che non sapesse di me, di te,
di questi drappi bianchi al sole.
Credo nulla governi il caso.
Guarda i bambini sulla spiaggia,
come somigliano alle nuvole da qui.
da LA CODA DELL’OCCHIO (Marietti, 2011)