Come un anfora assettata

MEHDI AKHAVĀN SĀLES

MEHDI AKHAVĀN SĀLES

Traboccante di vuoto
il ruscello degli attimi scorre.
Come un’anfora assetata che nel sogno vede l’acqua e nell’acqua vede il sasso,
amici e nemici conosco io.
Amo la vita,
ritengo nemica la morte.
Ahi, ma –a chi dire questo?- io ho un’amica
da cui voglio rifugiarmi presso una nemica
Il ruscello degli attimi scorre.