Maria Allo
Non si muore che soli come puntute foglie
quando basterebbe lo sguardo colmo
di un melo in fiore e il coraggio di un cigno
dalle ali distese in pieno volo
***
Ho sognato inutilmente nel grigio immobile
credendo di essere a un passo dalla luce
quella di Vermeer che non va scemando
Solo dio sa con quale sguardo puntavo
al sole ma a sera pietoso filtrava un domani
già passato come un miraggio senza la visione
***
Tu credi che sia inerte in questo silenzio
ma è nel silenzio che il sangue pulsa
incandescente dentro feritoie straniere
per scandire geometrie di spazi in sordina
nel soffio ancestrale di un secolo in rovina
Nel silenzio c’è odore d’incenso e chiarore
a dare voce a nuova voce per non morire