ARRIVEDERCI

Marco Ortenzi

Arrivederci Frank Lloyd Wright
non posso credere più alla tua canzone
così ti dico so long, arrivederci
è che lo sfondo del cielo
oltre il fuoco dell’alba, la figura
– la palma che coincide con lo sguardo,
una casa di prateria –
tutto ha una sua bellezza inconfondibile
eppure non è più la nostra estate.
L’estate adesso è goffa, laconica
non parla bene, fa discorsi indiretti
è una lucertola a capo chino, una comica
ci vuole un’altra canzone per l’estate.
Arrivederci Frank Lloyd Wright
ti ringrazio
ti vorrò sempre bene lo sai
e ci ripenseremo, puoi giurarci