Luigi Socci
Sei rimasto seduto
dove stavi seduto da prima
senza il cappello per tenere il posto
che comunque nessuno vuole.
Ti attieni ai fatti.
Te li tieni stretti.
Guardi sembrare immobile
l’acqua dei rubinetti.
Luigi Socci (Ancona, 1966), da Prevenzioni del tempo (Valigie rosse, 2017)