Se è vero che la polvere

Luigi Socci

Luigi Socci

Scarsi reperti, resti.
Nella scarpiera in frigo
nel posto delle scope
pochi grammi di scorie.
Come tipo
mi accontento di poco.
A me mi basta un niente
(un niente, 2-3 niente)
se è vero che la polvere
domestica è composta
dal nostro quotidiano sbriciolarci
in parte consistente.
Questa poesia è così buona
che si può dimostrare:
me la scrivo e non chiedo
cosa c’è da mangiare.
Luigi Socci (Ancona, 1966), da Il rovescio del dolore (Pequod, 2013)