E c’è chi vide

Luciano Cecchinel

contorte sagome di cenere
come affranti mendichi nella nebbia
brancolare per segni in lunghi intrichi,
reggersi alle ossee betulle,
poi sparire in vorticoso frantume,
anime del rimpianto,
dell’ira, del dolore.
Luciano Cecchinel (Lago, 1947), daLe voci di Bardiaga, Il Ponte Del Sale, 2008)