Liliana Ugolini
La mano ( il pollice, il medio, il mignolo allocati)
anima il burattino. Muove carino al cuore
un birichino battito d’amore
mentre la storia-storie si narra dalle mani
fin sul viso coperto.
( Sana vergogna di Burattinaio)
Scaturiscono dai ventri
le marionette in fila.
Fili d’aria salgono e in movimento il cosmo
s’evolve. Nei mucchi accatastati
i resti dell’abito mancato irreparabili
formano la storia futura. Sapevamo l’ordine dell’oltre
e la possibilità di vivere cambiando.
Tutto è già vecchio
tra fili e veli consunti di nuovo.