Les Murray
Dopo aver inchiodato i pannelli allentati
del garage di lamiera
Peter il carpentiere cammina dritto
su per la scala,senza mani,
e abbottona i baveri del tetto.
Ora il suo peso leggero è sulla casa
sopra la testa,e poi ridiscende
portando lunghe strisce di verde e irta
erba Alpine,un tessuto di radici,fine come pelo
che ci è cresciuto nelle grondaie di metallo.
Piantata dagli uccelli o presa dal vento
ha passato vent’anni lassù,
nutrita a polvere di nuvole,a lavaggi
di ferro splendente,a detriti di nidi
in cui sono anche nati alberi alti un palmo.
Ora è un garbuglio per terra. E il bucato
gocciola doppi menti di peso colorato
sotto i passi,batti e ribatti,
su e giù per le sovrapposizioni,ad aggiustare
le case biplano d’Australia.