José María Álvarez
La vita che amai e quel che fu
il mio mondo.
A volte sogno se ancora
esiste.
Ma gli anni asciugano
il mio corpo
e abituo gli occhi ad accettare questo paesaggio come
l’ultimo.
Non disperare m’è costato molto,
benché sappia che la vita può solo
volgere al peggio.
A volte, per me e pochi
amici
pretendo quell’antico
splendore.
Come un assetato l’acqua, aspetto
la notte.
Allora cammino verso i bar
del porto,
e nella bellezza di qualche donna dimentico
l’esilio.