HAMID TIBOUCHI
quasi dimenticate
risalite dalle lontananze fino alla mia bocca
mio malgrado paure da panico
angosce fossilizzate
la poesia è anche questo
ravvivare istanti
di vita passata
seppelliti in noi
l’oued Soummam quasi a secco in estate
poteva crescere
senza avvertire
inondare il villaggio di Sidi-Aïch
anche la memoria – come
contenerla – talvolta straripa
reclamando la parola
per la pace
l’avvilimento quindi
poiché il tempo ci è calcolato
di non poter dire tutto
di tutte le antiche ferite