Giulio Grimaldi
Cade assorta la pioggia
in limitati cerchi
di luce appassita.
Cadenza di pesci.
Tu me ne domandi il senso
e la liberi
per nasconderla
nel nudo crepuscolo
delle tue ali.
Ma io non comprendo
la pena dei tuoi occhi
chiusi dentro le mie reliquie
di pioggia. Dormono
i tuoi coralli di luce
confondono le adolescenti
frane della mente.