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Gerardo Passannante

L’essenza di un amore è nei ricordi
che gli sono associati e che ridesta
un odore, una musica, un paesaggio,
un sapore, uno sfrego della cute.
Sono i rinvii che lo fanno vivo
e resistono ancora nell’assenza,
come un mattone sopravvive al sole
o l’esca fosforesce oltre la luce.
Ed è questa memoria, catturata
da una folla di specchi rifrangenti
ognuno una monadica parvenza,
che amiamo più della sorgente stessa.