Franco Dionesalvi
a Stefania
Io conosco quella dei vincitori
vibra di spruzzi pance in aria percosse alle ombre scure.
Invece la danza della tribù
fa muovere a vampate il dio di carne.
La razza rivale per placarla
inscena la danza della pioggia.
Di là d’ogni parola
la danza dei santi
è il sereno ondeggiare della vita.
Ma un’altra danza m’infiocchetta il cuore
o saltellio giocoso
dei piedi tuoi fra le coperte in festa…