POMERIGGIO E SERA

Francesco Dalessandro

Francesco Dalessandro

 

Saranno queste cicale insaziabili di luce
e di sole – così esperte nell’uso
del loro strumento – sarà la stridente
melodia sempre uguale ma variata
nell’effetto – solo canto o richiamo
d’amore? – sarà il caldo pomeriggio
a destare il rimpianto sarà l’afa della casa
provocante una strana prostrazione,
sarà l’arte naturale del dolore – insinuante
anche in ore serene il ricordo e il rimorso –
sarà il suo peso lieve e insopportabile
questo studio d’insanabili incertezze
a darmi forza a permettermi nell’ora
in cui il giorno morirà di non morire ma scrivere?