Francesco d’Alessandro
Perché tu, canterina,
abiti in me, leggera
più che morte, rivivono i ricordi.
Molesti o cari, pungono
e fanno male: io li
covo e li sento crescere.
Sono forti e sicuri
di sé.
Perché tu, canterina,
abiti in me, leggera
più che morte, rivivono i ricordi.
Molesti o cari, pungono
e fanno male: io li
covo e li sento crescere.
Sono forti e sicuri
di sé.