Francesca Matteoni
Il corpo non resiste dentro gli ossi
ghiaccia come acqua in superficie
è l’occhio frazionato nelle lastre.
Scrivere – è questo perdere peso –
le ali stese stracci di bucato
la polpa diradata dalle arterie.
Un pendaglio sospinto malamente
nel foglio dove schiarisce, allarga
la colla stinta sulle ragnatele.
Francesca Matteoni (Pistoia, 1975), da Tam Lin e altre poesie (Transeuropa, 2010)