poeta dai tacchi alti

Fabrizio Dall'Aglio

Fabrizio Dall’Aglio

 

Poeta dai tacchi alti,
mi presento:
vedi la fanciulla
in groppa al demonio
inzuppata di fede?
Distilla umori
per la zuffa dei liquidi,
si prepara. Io sento
dall’alto dei miei tacchi
l’amara voglia
che la rappresenta.
Sulla soglia del tempio
si tormenta,
vergine insoddisfatta,
e conta i passi
che la separano
dal sospirato scempio.
Il poeta
è un uomo galante.
Vuole sempre spararsi con stile.
Le offrirà il suo esempio
di vile clemenza,
lui reduce dall’inferno.
Le porgerà la mano
guidandola all’interno,
lui vergine emancipato.
Le parlerà di un amore eterno
rimboccando le maniche
da impiegato.