Fabio Scotto
Je ne veux pas
d’autre secours que
celui-là: vous
parler. –
Gide,
L’immoraliste.
Sorge dal mare
nel suo antico dono
di marmi a sorreggere la sabbia
Onde la scuotono
in una quiete bianca
che è sale sul sogno di Cleopatra
Sali verso il sole
sospinto da Dioniso
sul monte Cinzio
imprendibile
come il mio cuore
Lontani i mulini di Myconos
a inventare il vento
che ci toglie gli occhi
In questo nulla
respiro il tempo
schernito dai gabbiani
Vorrei parlarti
senza parlare
come fa il vento
da sempre
su queste mani
Myconos, 22.8.1986
(chiedi un succo d’arancia
e ti portano un’aranciata…)