Agenda

Chiara Renda

 

Venerdì: taglio dei capelli
con luna crescente.
Sabato: pizza
e quarti di finale.
Domenica: corsa col cane
e lettura sul divano.
Lunedì: sei morto
mentre ti aspettavo.
Martedì: luna ancora crescente
recido i fiori che non riceverai.
Mercoledì e giovedì: ti cerco
ma la tua morte è un male ostinato.
Venerdì, sabato e domenica:
nel silenzio, i gesti sempre uguali.
Perduti nel tempo inesistente
dei giorni riconosco solo i nomi,
li ripeto fiduciosa come un mantra
si susseguono in un cerchio senza uscita
finché non mi sovviene l’inversione.
Lunedì: sfoglio la mia agenda
all’indietro, come un manga.
Domenica: giorno di riposo
io ti vengo a trovare
nel tuo tempo a ritroso.