Non c’è niente da comprare niente da vendere, niente da farsi guardare la vita la possono tenere / per volare. le bambine possono fare i respiri chiudere gli occhi fare dei giri Silvia Salvagnini (Venezia, 1982), da L’orlo del vestito (Sartoria Utopia, 2016)
bisogno della di tutta la verità intima il ritrovato del perso attaccare ai muri le lettere le una a una lettere l’alfabeto. e dimmi il dirmi le parole buchi che vincono la fatica la mancanza di per pensare la corsa il così sbagliato andare le case il ritmo/le cose. poi a volte il mio bambino ride. Silvia Salvagnini (Venezia, 1982), da Il seme dell’abbraccio (Bompiani, 2018)
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