Victor Neborak
Il leone è colui che emana fiori di sangue,
baffuto Maupassant, la morte con la criniera,
inspira col respiro le belle donne oltre le sbarre
e lecca la soave durezza dei loro ventri.
I loro capelli fluttuano attraverso il ferro,
i loro fianchi si muovono, tremanti,
le loro dita nella criniera, come in un bosco,
sono camosci pavidi, goccioline amare,
le gole di cristallo, gli occhietti
fumosi, le lingue vivaci…
S’intreccia un dolce sospiro nella criniera,
urlano le leonesse, impallidiscono i giovani.