Alberto Bertoni
a Emilio Rentocchini
Le luci sono fioche
molto più fioche quest’anno
e il freddo punge
Il disagio puoi crederlo sottile
ma come ammucchiate sotto un tunnel
nel chiuso delle case le famiglie
già da ore non sanno cosa dire
eccetto la sfilza di ricordi
di Natale in Natale più abnormi
recitati da profili spiegazzati
fissi ai soliti posti
quando tutta la tavola ricopre
una coltre di brina così spessa
da sembrare tela grezza,
se poi fanno fatica a sopravvivere
anche l’alga il lichene la valva
dell’unico mollusco risparmiato
e tutto è polverio indistinto
impercettibile pigro
sussulto del creato
Alberto Bertoni (Modena, 1955), da Traversate (SEF, 2014)